L’austerità è uno dei temi più controversi dell’economia: i suoi sostenitori la considerano uno strumento per la riduzione del deficit, i suoi detrattori una spirale recessiva che blocca la crescita e paralizza i consumi. L’economista Francesco Giavazzi, ospite di Quante Storie, esamina le manovre di austerity operate nei paesi avanzati dalla fine degli anni Settanta a oggi, per dimostrare che esiste una forma di ristrettezza espansiva, positiva per gli Stati che vi si affidano.