Riformare il processo tributario, tutelare la libertà dei cittadini. L’abolizione dal “solve et repete, ricerca a cura di Fondazione Luigi Einaudi e di SOS partita IVA
In Italia, tra il contribuente e il fisco si sta sviluppando un vero e proprio braccio di ferro. A confermarlo è il rapporto stilato dal dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia e dalla direzione della Giustizia Tributaria del 2016.
Sono 530 mila i ricorsi pendenti alla fine del 2015, per un valore complessivo di 33,5 miliardi di euro di tasse contestate. In un anno le diverse commissioni tributarie hanno smaltito 298.313 ricorsi, ma gli italiani non hanno mollato la presa e ne hanno presentati altri 256.901 di nuovi.