Sembra non esserci limite alla catena di errori. Da una parte si ritirano i 10 milioni destinati ai proprietari di casa con l’inquilino sfrattato, dall’altra si prendono quegli stessi 10 milioni e li si destina ai proprietari di casa il cui immobile è stato illegalmente occupato. È lo sbraco dello stato di diritto: non si fa rispettare la legge, si remunera il suo fallimento. Aberrante.

Il presidente del Consiglio ha anche spiegato perché il governo era contro il mantenimento dell’altro obbrobrio: il super bonus edilizio. E lo ha fatto con gli argomenti che qui avevamo utilizzato: abusi, distorsione del mercato, aumento ingiustificato dei prezzi, venire meno della normale e sana dialettica fra chi commissiona e chi esegue un lavoro, soldi dati anche a chi non ne ha bisogno. Ma niente, il Parlamento vuole che si continui a sbagliare.

Le forze politiche che votano in tal senso sono le medesime che sostengono il governo. Si fatica a capire come non si rendano conto della perdita di affidabilità che questo comporta.

La Ragione