Dopo aver aperto un pericolo precedente, quello di aver infilato una tassa nella bolletta elettrica sottraendola alla fiscalità generale, il Governo continua a commettere errori, venerdì scorso è stato prorogato al 16 maggio il termine per l’invio dell’auto certificazione per l’esenzione dal pagamento del Canone Rai dapprima fissato al 30 aprile dall’esecutivo. Tuttavia, il governo ha incluso nella proroga solo coloro che sono esentati per mancanza dell’apparecchio televisivo, mentre restano fuori dal prolungamento del termine la categoria, molto più rilevante in termini numerici, di coloro per i quali non vi è corrispondenza tra titolare della residenza è intestatario della bolletta. Dunque, al pasticcio normativo si aggiungono errori ed incertezze per il cittadino contribuente sempre di più alle prese con l’invadenza di fisco e burocrazia persino per una tassa piccola e odiosa come il canone Rai. Compito di noi sentinelle liberali è segnalare le follie a cui ci consegnano politica, uffici e aziende pubbliche.