“Quando penso alla Scuola di Liberalismo la mia memoria si muove lungo due diverse direzioni. In primo luogo, mi vengono alla mente le numerose trasferte italiane che, negli anni, ho affrontato per incontrare giovani e meno giovani, confrontarmi sui temi della libertà e del mercato, della proprietà privata e della concorrenza, del federalismo e del diritto di secessione. In varie parti della penisola queste iniziative hanno creato occasioni di confronto e amicizia.
Al tempo stesso, però, non posso scordare come molti studenti che avevano frequentato i vari corsi io li abbia conosciuti nei seminari estivi dell’IHS – Europe (ora IES): a Gummersbach, in Germania, o in qualche minuscola località bulgara oppure romena. Negli anni, tali incontri sono stati il prolungamento naturale delle scuole e hanno contribuito a rafforzare, in molti, quella passione per la conoscenza e la libertà che poi li ha spinti a diventare a loro volta docenti in giro per il mondo: dagli Stati Uniti alla Bosnia, al Sud Africa. Perché l’avventura della libertà valica ogni confine.”
Carlo Lottieri (docente dell’Università di Siena)