ROMA, 28 LUG – Un disegno di legge per l’istituzione di un’Assemblea per la riforma della Costituzione (in deroga all’art 138 della Carta) : e’ la proposta illustrata oggi a Montecitorio dalla Fondazione Luigi Einaudi. “Il frutto di mesi di lavoro – spiega il presidente della Fondazione Giuseppe Benedetto – che da oggi mette insieme il primo gruppo di parlamentari pronti a sottoscrivere la proposta e ad avviare l’iter parlamentare”. “L’Assemblea per la riforma costituzionale e’ un’opportunita’ importante per la nostra Repubblica – interviene in un messaggio il costituzionalista Alfonso Celotto- Sono circa 40 anni che si parla di riforme costituzionali importanti, ampie, a partire dalla Commissione Bozzi di inizi anni Ottanta. Ora la nostra Costituzione va revisionata, sia alla prima parte, per rendere attuali alcuni diritti che sono emersi, come la riservatezza, il mondo di internet e anche della televisione. E ancor piu’ nella parte seconda, che deve essere attualizzata” La proposta, commenta Ignazio Larussa di Fdi, “va presentata da piu’ partiti. Poi potremo discutere sui dettagli” ma, sottolinea, “c”e’ bisogno di avviare un percorso di riforme in maniera organica”. “Un’iniziativa utile per scuotere l’albero delle riforme sulla Costituzione – concorda Marco Di Maio di Iv – sulle quali, in questa legislatura, si sta marciando a spezzatino”. Plauso all’iniziativa anche da Dimitri Coin della Lega e da Andrea Cangini di Fi, che propone di “lavorare subito alla Commissione” mentre Simone Baldelli sempre da Fi ricorda come il partito “stia lavorando gia’ a proposte di riforme alla Costituzione – dice – Puo’ il Parlamento, nel pieno delle sue funzioni e a due anni dalla scadenza occuparsi di se stesso o e’ necessario istituire un percorso parallelo che si occupi delle riforme?”.