VENTOTENE – Si è tenuto oggi a Ventotene l’evento conclusivo del progetto “Dal Manifesto di Ventotene all’Europa Unita: una Memoria per il futuro” rivolto agli studenti delle scuole superiori di secondo grado della Regione Lazio. Il programma di incontri organizzato, grazie anche al contributo della Regione stessa, dalla Fondazione Luigi Einaudi in collaborazione con l’Istituto di Studi Federalisti Altiero Spinelli e patrocinato dal Comune di Ventotene, si è concluso nell’isola, presso il Centro Polivalente “Umberto Elia Terracini” con la partecipazione della Biblioteca “Comunale Maovaz”.
L’incontro è stato aperto da Mario Leone, direttore dell’Istituto Spinelli e da Emma Galli direttrice scientifica della Fondazione Einaudi. Prima degli interventi di Oleh Opryshko, collaboratore dell’Istituto Spinelli, Michele Gerace, ideatore della Scuola sulla Complessità, e Gian Marco Bovenzi, project manager della Fondazione Einaudi, sono intervenuti per un saluto Pina Picierno, Vicepresidente del Parlamento Europeo, Monica Perna, Commissario Straordinario del Comune di Ventotene e Stefano Castagnoli, Presidente dell’Istituto Spinelli. Ha concluso l’incontro Maria Letizia Sebastiani, responsabile della Biblioteca della Fondazione Einaudi.
Lieta di osservare l’entusiasta adesione dei molti studenti presenti, la Vicepresidente Picierno ha voluto sottolineare nel suo discorso di apertura che il Parlamento europeo è vicino ai giovani e per i giovani si è impegnato nella Conferenza sul futuro dell’Europa, sul solco del messaggio del Manifesto di Ventotene.