I musei aziendali della moda in Italia. Economia e prospettive

I musei aziendali della moda in Italia. Economia e prospettive

Si è concluso il corso di studi organizzato dalla Fondazione Luigi Einaudi per l’Accademia di Belle Arti di Catania.

Oggetto di studio degli incontri promossi dalla Fondazione Luigi Einaudi, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catania, Euracus s.rl. Impresa Sociale e AreaSud, inerenti al ciclo “Impresa e Imprenditoria nel settore AFAM, Alta Formazione Artistica e Musicale” è stato il tema “I musei aziendali di moda in Italia. Economia e prospettive”, sottolineando la realtà economica, curatoriale e sociale delle aziende di moda come luoghi della memoria e del patrimonio artistico e culturale.
Gli incontri si sono tenuti in modalità mista, presenza e online, dal 28 dicembre 2022 all’11 gennaio 2023, a cura della dott.ssa Simona Di Stefano, con destinatari gli studenti dei corsi accademici e universitari. E’, inoltre, garantita la disponibilità degli stessi on demand, in una playlist sul canale YouTube messo a disposizione dall’impresa sociale Euracus che ne ha curato l’organizzazione, all’indirizzo:
https://youtube.com/playlist?list=PLLwhEgxT2O4uMDuyI0urKs4SVDFcaAp8K

Il ciclo di incontri inizia con il prof. Salvatore Spagano, docente dell’Università degli Studi di Catania, Dipartimento Economia e Impresa. Con il titolo “La nuova economia per l’arte e la moda” si sofferma su quelle che sono le nuove strategie imprenditoriali della filiera dell’arte  e della moda, le richieste del mercato oggi e pillole di fashion law, l’area giuridica che si occupa dell’economia del settore. Nel particolare i  punti trattati durante la lezione girano attorno all’idea di brand, per cui la proprietà intellettuale, le regole del diritto del lavoro, l’opera in quanto prodotto con cenni sulle regole finanziarie, per concludere con la tutela del consumatore e della privacy. Una lezione che pone le basi per una corretta conoscenza dell’aspetto economico e giuridico di un’azienda o impresa di arte e moda.

Il secondo relatore, il prof. Vittorio Ugo Vicari, docente dell’Accademia di Belle Arti di Catania per le cattedre di Storia della moda, Storia dell’arte contemporanea e Stile Storia dell’arte e del costume, tratta la casa di moda come “casa d’artista” da due prospettive. Nella prima lezione tratta il tema “The Fashion Treasury” in cui espone la struttura che vi è dietro questa realtà, di un museo aziendale dal punto di vista della curatela, quali sono i contesti, i metodi, le prospettive espositive; la seconda prospettiva vede il racconto di un caso studio, la “CasaMuseo del costume teatrale di Palermo” svelando il metodo e le economie progettuali, le strategie per valorizzare e promuovere questo lato di applicazione della casa di moda.

Terza e ultima relatrice, la dott.ssa Simona Di Stefano, cultrice di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, studiosa del rapporto tra arte e moda e redattrice della rivista madin.ilcaffeonline.it, porta nella sua lezione il caso studio della Fondazione Roberto Capucci e il passaggio e sviluppo della casa di moda dalle passerelle all’archivio di moda, sottolineando l’interessante prospettiva che oggi le grandi aziende di moda stanno applicando per la valorizzazione, la promozione e la comunicazione del proprio patrimonio. Un excursus dall’inizio della carriera di Roberto Capucci fino a quello che oggi è uno degli archivi di moda storici in Italia, contenitori del nostro Made in Italy, con cenni sulle strategie di promozione dello stesso, tra social ed esposizioni strategiche.

Per concludere, questo ciclo di lezioni sui musei aziendali di moda pone l’accento su quella che oggi pare essere la strada per lo sviluppo dell’arte e la moda, puntando sull’economia, strategie e metodi per la ripresa e crescita del patrimonio aziendale.

 

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