Un racconto a settimana, per mantenere acceso il faro dell’attenzione sulla battaglia di libertà che donne e uomini stanno combattendo in Iran.
Questa è la nuova iniziativa della Fondazione Luigi Einaudi per sostenere e testimoniare la nostra vicinanza al popolo iraniano che si sta ribellando al violento regime oscurantista di cui è da troppo tempo sotto il suo tallone.
Appuntamento, quindi, ogni sabato, sul sito della Fondazione Einaudi, dove verrà pubblicata una nuova storia di coraggio e di fierezza, dove sarà celebrato il profilo di chi combatte al grido insopprimibile Jin, Jîyan, Azadî (donna, vita e libertà).
A raccontarla, con l’impeccabile stile dell’inviato, sarà il giornalista Mariano Giustino.
Buona lettura!
Il mese di maggio ha visto le esecuzioni per impiccagione di almeno 146 detenuti in Iran, quasi tutti prigionieri politici, tra cui tre donne.
Una delle tre donne giustiziate era Madineh Sabzevan di 39 anni, mamma di cinque figli. È stata impiccata perché accusata di essere implicata in un traffico [...]
Difendeva i manifestanti, la giovane avvocata Maryam Arvin, ed è stata per questo motivo ammazzata.
Aveva 29 anni, si era appena sposata ed era molto attiva nella difesa dei diritti degli ultimi nell'Associazione degli avvocati di Kerman.
La dottoressa Arvin seguiva, “pro bono”, i casi di donn [...]
Raha Hosseini abitava ad Isfahan e Mahna Rahimi Mehr a Saqqez, nella città di Jîna (Mahsa Amini), nel Kurdistan iraniano. Sono due coetanee di nove anni, vittime degli attacchi chimici registrati contro numerose scuole femminili di diverse città dell’Iran.
Fatemeh Razaei era una studentessa di un [...]
Ghazaleh era un'alpinista e atleta iraniana di 33 anni, colpita alla testa e uccisa dai volontari paramilitari basij durante le proteste per Mahsa Amini.
Nata nel 1989 ad Amol, aveva studiato gestione bancaria ed era stata contabile per una società privata.
Ghazaleh Chalabi, il 21 settembre 20 [...]
Sarina Esmailzadeh, appena sedicenne, era un'adolescente in cerca di libertà, contraria all'obbligo dell’hijab e si interessava molto ai problemi sociali del popolo iraniano. Amava discutere dei diritti delle donne. Era piena di energia e ballava senza il velo con un ragazzo di poco più grande di le [...]
Parmis Hamnava aveva appena 14 anni e frequentava una scuola di istruzione secondaria di Iranshahr, nel cuore della terra dei beluci, nella provincia iraniana del Sīstān-Balūcistān. Le forze di sicurezza volontarie dei paramilitari basij, affiliate ai pasdaran, l’hanno uccisa a bastonate per ave [...]
La nuova generazione di ventenni, che costituisce circa il 60% della popolazione, non è più disposta ad ascoltare la propaganda del regime che per 44 anni ha fomentato odio e divisione nel paese per meglio controllarlo. Nella notte del 29 novembre del 2022, dopo la sconfitta subita dall’Iran nella p [...]
Hasti, ha 16 anni, è curda e vive su una sedia a rotelle in stato semi vegetativo perché l’unico desiderio di Khamenei è quello di sedere per sempre sul suo trono di potere, esercitare la sua spietata misoginia e inasprire il regime di apartheid di genere.
Hasti Hossein Panahi vive nella circoscr [...]
Nika Shakarami era a capo scoperto, in piedi su un cassonetto mentre mostrava il suo velo in fiamme. Quel 20 settembre 2022 nelle piazze di Tehran giovani donne danzavano tenendosi per mano attorno ai falò dove bruciavano i loro hijab, cantando le canzoni della libertà e gridando slogan contro la Re [...]
Si chiama Kimia Zand, ha 26 anni, è una delle migliaia di ragazze coraggiose ad essere scesa in strada per protestare contro il brutale assassinio della ragazza di 22 anni, curda-iraniana, Jîna Emînî, conosciuta con il nome persiano di Mahsa Amini. Le milizie dei volontari paramilitari dei Guardiani [...]
Masoumeh aveva 14 anni e viveva in un quartiere povero di Tehran e, quotidianamente, con alcune sue compagne di classe metteva in atto un’azione di disobbedienza civile che consisteva nel togliersi il velo davanti ai ritratti della guida suprema Ali Khamenei e del fondatore della Repubblica islamica [...]
Le amiche di Yalda cantavano: "Questo fiore è un dono per la nazione".
Dopo la cerimonia di fine lutto celebrata nella moschea di Sa'adatabad, nell’estrema periferia nord di Tehran, nel 40° giorno dalla sua morte, parenti e amici della diciannovenne Yalda Aghafazli, si sono riuniti all'aperto e h [...]
Il valico di Haje Omeran taglia in due la regione a maggioranza curda che si trova a cavallo tra l'ovest dell'Iran e il nord dell'Iraq.
Molti curdi hanno parenti su entrambi i lati del confine e normalmente lo attraversano andando avanti e indietro con relativa facilità.
La repressione in atto [...]
È proprio vero quanto afferma nei suoi discorsi l’attivista iraniana per i diritti umani Mashi Alinejad. “Il velo è solo un simbolo della protesta, simboleggia l’oppressione ed è paragonabile al Muro di Berlino: se lo si abbatte, l’intero sistema crollerà”, è questo il grido di libertà delle donne i [...]
Amava la danza, amava la musica, amava indossare i tacchi a spillo, jeans attillati e maglietta corta che scopriva l’ombelico. Chiusa nella sua stanza, davanti alla telecamera del suo computer, intratteneva il suo folto pubblico di TikTok e Instagram danzando e cantando in videoclip con sincronizzaz [...]
La rivoluzione in Iran mostra caratteristiche inimmaginabili e senza precedenti nei quarantaquattro anni di regime teocratico.
In una prima fase vi è stata una rivolta in alcune piccole città delle province curde del paese, insorta dopo l’uccisione della giovane ventiduenne Mahsa Amini, curda di [...]