Magia, religione, filosofia, scienza: sono tutte strutture esterne che hanno da sempre, chi più chi meno, guidato l’uomo nelle sue scelte per diventare se stesso. Da diverse anni, tuttavia, un’altra sfera è entrata prepotentemente a far parte dell’esistenza dell’uomo, finendo per compromettere i vecchi equilibri,  fin qui costruiti: si tratta della tecnologia, l’algoritmo, il robot. Dagli interrogativi sulla limitazione del libero arbitrio ad opera dello strapotere dell’algoritmo, sino alle riflessioni sull’emergenza sanitaria attuale, anche in chiave filosofica, il bellissimo intervento di Pezzi si conclude con un’ulteriore lettura del fenomeno COVID19. Si tratta sicuramente di un terribile virus che ha prodotto  ingenti danni in termini di vite umane e gravi conseguenze economiche, ma è anche “un’occasione storica per metterci in discussione (…) un evento di portata storica ed individuale senza precedenti.”