Nuovo episodio de la #FLEa Massimo parliamo di BTP Risparmio e Oro alla patria.

Di recente l’amministratore delegato del gruppo bancario Intesa Sanpaolo è intervenuto per ribadire quanto sia importante che il risparmio dei cittadini italiani sia impiegato in titoli di stato. Questa volta il riferimento è stato all’indipendenza nei confronti della banca centrale e non si può fare a meno di notare come il monito arrivi pochi giorni prima del collocamento del nuovo BTP futura riservato alle famiglie.

Nello stesso intervento il banchiere sottolinea l’importanza di perseguire una crescita economica superiore a quella registrata nell’ultimo ventennio.

Ci siamo occupati più volte in questo podcast degli inviti più o meno politici a dove indirizzare il risparmio privato e in questo caso ci troviamo anche nel corso del mese dell’educazione finanziaria per cui qualche considerazione sul tema risulta oltremodo opportuna.

L’idea che il risparmio degli italiani sostenga il debito della repubblica può sembrare patriottica e finanche ragionevole, ma nasconde diverse insidie: chiariamo che la verrà libertà e indipendenza dagli interventi di soccorso della banca centrale, il nostro paese la può raggiungere solo manifestando prospettive di crescita positive e una finanza pubblica solida e sostenibile. Un contributo da parte dei cittadini può al più essere temporaneo concorrere sugli altri, ma pensiamo di trattare i risparmiatori italiani come un “parco buoi” per collocare titoli che il mercato non vuole siamo sulla strada sbagliata.

Ciascun cittadino contribuisce al meglio al futuro del paese se gestisce in modo equilibrato i propri risparmi, diversificando a livello internazionale e riservando al mercato obbligazionario domestico solo una quota coerente con un asset allocation individuale equilibrata.

Parafrasando il passaggio di adam smith sull’avidità del macellaio, potremmo dire per conseguire la finanziaria del paese non occorre ricorrere all’altruismo del cittadino patriottico, ma confidare sulla razionale ed efficiente allocazione realizzata da risparmiatori dotati delle giuste competenze.

Un saluto dalla #FLEalMassimo di e con Massimo Famularo ogni settima per la Fondazione Luigi Einaudi. Arrivederci.