Articolo 1 – Denominazioni e pubblicità
La Scuola di liberalismo promossa dalla Fondazione Luigi Einaudi assume la seguente denominazione: “Scuola di Liberalismo 2025 – So di non sapere”.
La Scuola si svolge in modalità mista, secondo il calendario pubblicato sul sito internet della Fondazione: www.fondazioneluigieinaudi.it/scuola-di-liberalismo
Il presente Regolamento contiene le regole per il corretto svolgimento delle attività della Scuola.
Articolo 2 – Iscrizione
L’iscrizione si perfeziona esclusivamente tramite il sito Internet e il pagamento della quota secondo le modalità ivi precisate.
Con l’iscrizione il partecipante si impegna ad accettare integralmente le disposizioni del presente Regolamento.
La Fondazione è totalmente estranea e non risponde di eventuali contestazioni/azioni/decisioni o qualunque attività relativa alla violazione e/o al rispetto delle norme e condizioni delle piattaforme utilizzate per le lezioni, che impegnano esclusivamente i proprietari/gestori delle medesime piattaforme e i suoi utenti.
Articolo 3 – Disponibilità dei posti e modalità di partecipazione
La modalità mista si attua attraverso la possibilità di partecipare alle lezioni in presenza presso la sede di Roma della Fondazione e mediante la diffusione online delle medesime lezioni, su una apposita piattaforma.
I posti per la partecipazione in presenza sono 60.
Pertanto, il diritto all’accesso presso la sede della Fondazione sarà garantito secondo l’ordine di prenotazione da effettuarsi con le modalità che saranno successivamente definite e comunicate sul sito Internet della Fondazione.
La prenotazione per la partecipazione in presenza è effettuata per ciascuna singola lezione.
Il link per la partecipazione online alla lezione sarà distribuito ai soli iscritti alla Scuola il giorno precedente ciascuna lezione.
Articolo 4 – Quota di iscrizione
E’ prevista una quota di iscrizione di euro 100 per la copertura delle spese della Scuola.
La stessa comprende anche il diritto a ricevere materiale didattico selezionato dalla Fondazione che sarà inviato al domicilio dell’iscritto e/o tramite l’indirizzo di posta elettronica indicato al momento dell’iscrizione.
Articolo 5 – Organizzazione della Scuola
Le lezioni si svolgeranno indicativamente il giovedì dalle ore 18 alle ore 20 in base al calendario contenente il dettaglio delle lezioni che è pubblicato sul sito Internet fondazioneluigieinaudi.it.
Ciascuna lezione ha una durata di circa due ore. Il rispetto dell’orario è condizione importante per un proficuo lavoro, pertanto tutti sono tenuti a rispettarlo. Sarà ammesso l’accesso, sia in presenza che online, fino ai cinque minuti successivi all’effettivo inizio della lezione.
In modalità a distanza ogni lezione è svolta mediante una “riunione” online sulla piattaforma “ZOOM” (l’ID della stanza e passcode verranno comunicati via email), coordinata da un “moderatore” incaricato dalla Fondazione.
Condizione per l’accesso alla “riunione” è l’utilizzo del nome e il cognome indicati nella iscrizione.
La partecipazione alle lezioni è consentita solo agli iscritti. E’ vietato distribuire o inoltrare a terzi il link della “riunione”, pena l’esclusione dalla Scuola.
L’abbandono della lezione prima del suo termine costituisce motivo di non registrazione della presenza alla medesima lezione.
Articolo 6 – Norme di comportamento
Per tutta la durata delle lezioni è richiesto il rispetto delle normali regole di convivenza.
A giudizio insindacabile del Direttore Scientifico o del Direttore Generale della Fondazione, saranno oggetto di censura i comportamenti che dovessero configurarsi quali:
- mancanza di rispetto verso il personale, anche nello svolgimento delle specifiche funzioni, degli altri frequentanti e delle istituzioni;
- atteggiamenti che ledano, impediscano, turbino la convivenza civile e produttiva della lezione e la realizzazione di ciascuna persona nella sua integrità morale e psicofisica;
- turbamento del regolare andamento delle lezioni (sono compresi, tra l’altro, quegli atti e comportamenti che compromettano il necessario rapporto di fiducia, lealtà e collaborazione che vi deve essere tra le componenti di una comunità civile, quali, ad esempio, l’alterazione di documenti e/o firme, l’oltraggio, la volontaria messa a rischio dell’incolumità propria o degli altri);
Nei suddetti casi, l’iscritto potrà essere allontanato dalla lezione ovvero, dopo essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni in forma orale o per iscritto, essere escluso dalle successive lezioni a seconda della gravità del comportamento.